Il Dipartimento Sviluppo Economico della Regione Calabria ha pubblicato in pre-informativa l’Avviso Pubblico “Sostegno all’accoglienza turistica di qualità in Calabria”.
L’avviso mira a promuovere interventi per l’innalzamento degli standard qualitativi dell’offerta, l’ampliamento e miglioramento delle strutture ricettive alberghiere ed extra-alberghiere in ottica di sostenibilità, accessibilità e sicurezza ambientale, anche attraverso la valorizzazione di luoghi, tradizioni e usanze regionali di interesse turistico e di valore iconico, la realizzazione di nuove strutture con elevato livello di qualificazione e classificazione, la digitalizzazione delle imprese del comparto turistico per incrementare la loro competitività e transizione in ottica di industria turistica 4.0, favorendo la nascita di nuovi servizi culturali e turistici digitali e la creazione di elementi innovativi per l’ecosistema del turismo in Calabria, nonché l’adesione a circuiti internazionali e di conseguenza a nuovi modelli organizzativi e gestionali.
Potranno presentare domanda a valere sul presente Avviso le Micro, Piccole e Medie imprese suddivise in:
- Linea 1: riqualificare, ampliare, ammodernare, ristrutturare, oppure realizzare nuove strutture ricettive alberghiere, che, a seguito dell’intervento ricadono in una delle tipologie di esercizi alberghieri o nella tipologia villaggi turistici e ottengono una classificazione non inferiore a 3 stelle;
- Linea 2: riqualificare, ampliare, ammodernare, ristrutturare, oppure realizzare nuove strutture ricettive extra-alberghiere, che, a seguito dell’intervento ricadono in una delle tipologie di esercizi extra-alberghieri disciplinati dalla L.R. N. 34/2018, (vale a dire Affittacamere, bed and breakfast e locanda e simili) e ottengono una classificazione non inferiore a 3 sorrisi.
Soglie d’investimento
Il costo totale ammissibile dell’intervento presentato a valere sul presente Avviso deve essere ricompreso nei valori di seguito articolati:
- Investimenti di cui alla Linea 1 destinati a strutture ricettive alberghiere: minimo 250.000,00 euro e massimo 10.000.000,00 euro.
- Investimenti di cui alla Linea 2 destinati a strutture ricettive extra alberghiere: minimo 50.000,00 e massimo 250.000,00 euro.
Dotazione finanziaria per il sostegno all’accoglienza turistica
La dotazione finanziaria è pari a Euro 50.000.000,00 così articolata:
- Linea 1: Euro € 40.000.000,00 destinati a finanziare i progetti inerenti strutture ricettive alberghiere;
- Linea 2: Euro € 10.000.000,00 destinati a finanziare i progetti inerenti strutture ricettive extra-alberghiere.
Contributo concedibile
Gli aiuti di cui all’Avviso sono concessi nella forma di agevolazioni in conto capitale che variano in base alla dimensione impresa, vale a dire 60% per Piccole Imprese e 50% per le Medie Imprese.
Spese ammissibili
- Acquisto del suolo e sue sistemazioni nel limite del 10% dell’importo per investimenti produttivi;
- Opere murarie e assimilabili (incluso l’acquisto dell’immobile) comprese quelle impiantistiche (idriche, fognarie, sanitarie, elettriche, riscaldamento, condizionamento, infissi e serramenti, fibra ottica, e comunque ogni tipologia di bene/servizio che per la sua installazione, montaggio o esecuzione, presuppone la realizzazione di opere murarie correlate), nel limite del 70%
- gli studi preliminari di fattibilità, nel limite del 5% degli investimenti produttivi e comunque max 250.000 euro per progetti di cui alla Linea 1 ricettività alberghiera e max 12.500 nel caso di progetti di cui alla Linea 2 per ricettività extra-alberghiera;
- le spese per progettazioni e direzione lavori nel limite del 3% delle spese per opere murarie di cui alla lettera b. precedente e comunque max 50.000 euro per progetti di cui alla Linea 1 ricettività alberghiera e max 7.500,00 nel caso di progetti di cui alla Linea 2 di ricettività extra-alberghiera;
- Arredi, macchinari, ed attrezzature varie nuovi di fabbrica, strettamente necessari all’erogazione dei servizi. Sono, inoltre, ammissibili gli impianti per la produzione di energia da fonte rinnovabile, per il solo autoconsumo ad uso esclusivo della struttura, con esclusione delle spese necessarie per l’installazione degli stessi impianti;
- Attivi immateriali: Brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate, concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi, per la parte in cui sono utilizzati per l’attività svolta nell’unità produttiva interessata dal progetto.
Non sono comunque ammissibili tra gli altri:
- le spese relative a scorte di materie prime e ausiliarie, macchinari, impianti e attrezzature usati o non venduti direttamente dal produttore o dal suo rappresentante o rivenditore, le spese di funzionamento in generale e tutte le spese non capitalizzate;
- le spese relative a imposte e tasse, fatte eccezione per gli oneri doganali relativi ai beni ammissibili in quanto costi accessori dei beni stessi e, in quanto tali, capitalizzati;
- le spese relative ai beni acquisiti con il sistema della locazione finanziaria;
- le spese relative a fornitura di beni e servizi da parte di: amministratori, soci, dipendenti del soggetto proponente o loro parenti ed affini entro il terzo grado nonché di eventuali partner, sia nazionali che esteri; società nella cui compagine siano presenti,
- i titoli di spesa di importo inferiore a 500,00, IVA esclusa;
- spese per smartphone ed altri beni che, per loro natura, si prestano ad un uso ordinario al di fuori dell’attività economica nel cui ambito deve essere realizzato il progetto agevolato;
- i costi di personale per lavori in economia, l’auto-fatturazione;
- l’IVA.
Modalità di erogazione del contributo finanziario
- erogazione di una anticipazione pari al 40% dell’importo del contributo concesso a seguito di richiesta sottoscritta da parte del legale rappresentante del Beneficiario, con contestuale presentazione di apposita fideiussione o polizza assicurativa entro il termine massimo di 180 giorni solari a far data dalla concessione dell’aiuto.
- erogazione di un acconto pari al 50% del contributo dietro presentazione della documentazione
erogazione finale del 10% a saldo, previo ricevimento della documentazione. La richiesta di erogazione del saldo è prodotta dal beneficiario entro il termine massimo di 30 giorni solari a far data dal termine.
Tabella 1: Modalità di erogazione del contributo
Anticipazione contributo (o in alternativa “Acconto”) (valore % del contributo e, in caso di acconto, dell’avanzamento della spesa) | 1° Acconto | Saldo | ||
(valore % contributo) | Avanzamento della spesa | (valore % contributo) | Avanzamento della spesa | |
40% | 50% | 50% | 10% | 100% |
Tabella 2: Modalità di erogazione del contributo esclusivamente basato sulla realizzazione dell’intervento
1° Acconto | 2° Acconto | Saldo | |||
Contributo | Avanzamento spesa | Contributo | Avanzamento spesa | Contributo | Avanzamento spesa |
40% | 40% | 50% | 90% | 10% | 100% |
Le imprese dovranno esibire a Fincalabra S.p.A. la disponibilità di risorse, in misura pari almeno al 15% dei costi ammissibili, entro 30 giorni dalla pubblicazione della concessione provvisoria; entro la data di primo pagamento dell’aiuto dovrà dimostrare la disponibilità del restante 10%. Dovrà trattarsi esclusivamente di risorse dell’impresa, del titolare, dei soci, dimostrate mediante esibizione di saldi di conto corrente (non co-intestati), saldi di conto titoli, copia deliberazione bancaria di concessione mutuo intestata all’impresa, a pena di decadenza automatica dalle agevolazioni.
Termini di presentazione della domanda di aiuto
Lo sportello per l’inserimento delle domande aprirà il giorno 3 febbraio 2025 alle ore 10:00 e rimarrà aperto fino ad esaurimento delle risorse. L’avvio dei lavori per la realizzazione del progetto non potrà avere luogo prima della presentazione della domanda di contributo.